Jena-Kiev III
O
Sono note alcune decine di Jena-Contax II,
mentre le Jena-Contax III si contano sulle dita di una mano. Ancora più rare le
Jena-Kiev II (un paio), al momento attuale gli unici modelli di Jena-Kiev III
che abbiamo avuto occasione di esaminare sono i due qui presentati. Per la
corrispondenza di molti particolari possiamo affermare che la Jena-Kiev è una
Jena-Contax marcata “Kiev”.
Of the Jena-Contax II model are known a few
dozens of cameras while the Jena-Contax III can be counted on one hand. Even
rarer are the Jena-Kiev II of which only a couple are known. At the moment of
writing these notes, the only models of Jena-Kiev III we have been able to examine are the
two ones shown. After a careful study of parts we can say that the Jena-Kiev is
in fact a Jena-Contax marked with the
Ecco due esemplari di Jena-Contax II, e uno di Jena-Kiev
Here two units of the Jena-Contax Il,
and one Jena-Kiev
Se la Jena-Contax si dice
rappresenti il “trait d’union” tra la fine della produzione della Contax II di
Dresda e l’inizio della produzione della Kiev II di Kiev, la Jena-Kiev
rappresenta una ulteriore tessera nel complicato e misterioso
mosaico del passaggio di consegne tra la produzione germanica e quella
sovietica. Il nome non ufficiale di Jena-Kiev si giustifica per la spiccata
somiglianza con la Jena-Contax eccetto il logo, che è appunto Kiev
If the Jena-Contax is known to represent the link
between the end of Contax II Dresden, and the start of the Kiev II production
in Kiev, the Jena-Kiev represents a
further piece in the intrincated and mysterious mosaic of the transition
period from German to the Soviet production. The unofficial name
Gli due modelli
prodotti in
The two models of
Photographs from:
Peter Hennig – Larry Gubas – and – Zeiss Historica.
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